New Delhi, 27 dic. Centinaia di braccianti di una piantagione di te` di Kunapathar, nello stato indiano dell`Assam, hanno dato fuoco alla casa del proprietario della piantagione, bruciando vivi l`uomo e la moglie. La rabbia dei lavoratori, riferisce la Bbc, e` esplosa dopo due settimane di accese discussioni tra il proprietario e i lavoratori. L`incidente, avvenuto ieri, si sarebbe verificato dopo che alcuni braccianti erano stati cacciati dai loro alloggi. La polizia ha arrestato tre uomini in relazione all`episodio. Il proprietrio della piantagione, Mridul Kumar Bhattacharyya, era già stato coinvolto due anni fa in una violenta protesta con i braccianti di un`altra piantagione di te` di sua proprietà. Oltre la metà della produzione di te` di tutta l`India proviene dalle circa 800 piantagioni dell`Assam.
(Adnkronos)

