Lunedì 17 dicembre 2012 ore 11.30 Liceo classico statale A. Genovesi – Piazza del Gesù Nuovo – Napoli. Interverranno l’antropologo Marino Niola e il presidente del Teatro Trianon Maurizio D’Angelo.  Non c’è Natale senza La Cantata dei Pastori e non c’è Cantatasenza PEPPE BARRA nei panni dello scrivano Razzullo. L’attore, che proprio in questi giorni porta in scena laCantata (dal 18 al 22 dicembre al Teatro Argentina di Roma e dal 25 dicembre al 3 gennaio al Teatro Trianon di Napoli) insieme a Marino Niola racconterà storie e segreti della lunga vita di questo straordinario testo teatrale ritratto della Napoli barocca.  Nel tempo la Cantata è divenuta un appuntamento irrinunciabile tra rito e teatro, espressione di una Napoli dove sacro e profano si confondono in totale unità. E “Peppe Barra ha il grandissimo merito – scrive Marino Niolanell’introduzione del libretto– di aver salvato il personaggio dello scrivano, centro e motore del dramma, dall’oblio o dall’imbalsamazione conservatrice. Aggiornandone il copione. Mantenendo viva un’eredità culturale che rappresenta uno degli ultimi esempi al mondo di teatro rituale”.  La Cantata, scritta alla fine del Seicento, è stata da allora rappresentata e continuamente rimaneggiata. Quella che vediamo in questo DVD è la versione riscritta da Barra insieme a Paolo Memoli e messa in scena per la prima volta nel 2003, nell’appena rinato Teatro Trianon, con le scene del grandeEmanuele Luzzati (le ultime che firmò prima della sua scomparsa) e i costumi di Annalisa Giacci. Questa registrazione video, effettuata nel dicembre scorso al Teatro Trianon di Napoli, prodotta e distribuita dalla Marocco Music, vuole essere un documento che testimonia una tra le gemme preziose del grande patrimonio culturale partenopeo oggi ancora a nostra disposizione.