Mentre il decreto governativo salva-Ilva è all’esame della Consulta, è stato fermato a Londra Fabio Riva, vicepresidente di Ilva Fire e figlio del patron Emilio, responsabile del gruppo dall’aprile del ’95, quando l’azienda siderurgica venne ceduta dalla vecchia Italsider. L’accusa è la stessa che ha colpito gli altri vertici già arrestati lo scorso novembre: disastro ambientale. In quella occasione Fabio Riva dichiarò che si sarebbe messo a disposizione dell’autorità inglese. Per l’estradizione in Italia è previsto l’iter di circa un mese.Ultimaora: Ilva: famiglia, Fabio Riva si e` presentato spontaneamente a polizia
Roma, 22 gen. “Nell`ambito della scelta da tempo compiuta, e già comunicata in dicembre alla procura di Taranto di mettersi a disposizione delle autorita` inglesi, Fabio Riva, accompagnato dai suoi legali, si e` presentato questa mattina negli uffici di polizia ed e` stato successivamente accompagnato davanti al giudice”. Lo comunica in una nota la famiglia Riva. (Adnkronos)
Roma, 22 gen. “Nell`ambito della scelta da tempo compiuta, e già comunicata in dicembre alla procura di Taranto di mettersi a disposizione delle autorita` inglesi, Fabio Riva, accompagnato dai suoi legali, si e` presentato questa mattina negli uffici di polizia ed e` stato successivamente accompagnato davanti al giudice”. Lo comunica in una nota la famiglia Riva. (Adnkronos)
– La Corte di Giustizia inglese non ha concesso l`estradizione per Fabio Riva e ha deciso di concedergli la libertà vigilata.
– Secondo quanto si apprende da fonti investigative, Fabio Riva, arrestato oggi a Londra su mandato di arresto europeo, è stato rilasciato dopo il pagamento di una cauzione di 10.000 sterline.

