
“La crisi – ha continuato – ha rafforzato la nostra determinazione e messo alla prova la nostra resistenza. Questo è il nostro momento e sapremo sfruttarlo.” Frequenti gli accenti ispirati, moraleggianti e a sfondo religioso cari in genere ai grandi leader anglosassoni: “Siamo stati creati uguali“, ha esclamato il primo presidente nero degli Stati Uniti. Di qui un forte richiamo all’esigenza di garantire a tutti gli stessi diritti civili, a cominciare dalle donne, dagli omosessuali e dagli immigrati. Il Paese non potrà aver successo finché “solo poche persone vivono bene mentre un numero crescente di altre vive a malapena.” Obama ha anche toccato i problemi del clima e quelli legati a una giusta assistenza sanitaria, concludendo che tutti i bambini devono sentirsi sicuri. Un chiaro riferimento alle stragi avvenute di recente in molte scuole.