Minsk, 7 feb. Scomparso dagli archivi l`originale del documento con cui l`8 dicembre del 1991 Boris Eltsin, insieme a Leonid Kravchuk e a Stanislav Shushkevich, sancirono in una dacia nella foresta di Belovezha, vicino alla località di Viskuli, in Bielorussia, la fine dell`Unione sovietica. Lo ha denunciato Shushkevich, che prese parte alla riunione in qualità di premier della Bielorussia e che si e` accorto della sparizione durante le ricerche per le sue memorie. “Difficile credere che sia cosi`, ma e` un fatto“, ha detto, denunciando un furto per destinare il documento a un collezionista. La Bielorussia e la Comunità degli stati indipendenti hanno nei loro archivi solo una copia del documento. “Non sappiamo dove possa essere l`originale“, ha ammesso Vasily Ostreiko, il responsabile degli archivi della Csi basati a Minsk, citato dal quotidiano Moscow Times. Nel documento il presidente russo, il presidente dell`Ucraina e il premier della Bielorussia, riuniti di nascosto dal presidente sovietico Mikhail Gorbaciov, avevano sancito che “l`Unione sovietica cessa di esistere come entità del diritto internazionale e come realtà geopolitica“ e la nascita della Comunità degli stati indipendenti a cui altre nove repubbliche aderirono entro la fine del mese. Gorbaciov rassegno` le dimissioni il 25 dicembre del 1991.
(Adnkronos)