l'ammiraglio Abdallah Mwemnjudi e il contrammiraglio Antonio NataleNei giorni scorsi la nave San Marco della Marina Militare italiana ha effettuato un addestramento congiunto con la marina militare  tanzanese.  Un addestramento che rientra nel quadro dei programmi di cooperazione tra i vari Paesi nell’ambito del contrasto alla pirateria marittima. Per circa una settimana, dal 14 al 20 marzo, gli equipaggi della San Marco e di una nave da guerra della marina tanzanese, circa 150 militari, sono stati coinvolti in attività addestrative che hanno riguardato i diversi aspetti delle varie operazioni che vengono svolte nelle aree a rischio pirati. L’attività addestrativa svolta è da considerarsi unica nel suo genere per la portata e per il particolare contesto nel quale ha avuto luogo e per il fatto che si è svolta alla presenza di numerosi rappresentanti dei media nazionali e internazionali. Hanno preso parte all’esercitazione anche l’ammiraglio Abdallah Mwemnjudi, capo delle operazioni e dell’addestramento della Marina tanzanese e il contrammiraglio Antonio Natale, comandante della Task Force 508 impegnata nella missione antipirateria della Nato “Ocean Shield” a bordo di Nave San Marco. Nel commentare questo evento il contrammiraglio Natale ha spiegato: “I risultati raggiunti sono un enorme passo in avanti verso il futuro  dove una graduale responsabilizzazione delle autorità degli stati rivieraschi nonchè una sinergica collaborazione tra tutti gli attori in campo sarà la chiave del successo nella lotta a questo fenomeno nel Corno d’Africa”.

Ferdinando Pelliccia