Syed-AkbaruddinNew Delhi, 15 mar.  Nessun aspetto della Convenzione di Vienna è finora stato violato. E` quanto sostiene il portavoce del ministero degli Esteri indiano, Syed Akbaruddin, in merito alla decisione della Corte suprema di New Delhi che ha imposto all`ambasciatore italiano Daniele Mancini di non lasciare il Paese. Akbaruddin ha insistito sottolineando che il governo indiano è però obbligato a conformarsi alle decisioni della Corte. Gli aeroporti indiani oggi sono stati allertati per impedire all`ambasciatore italiano di lasciare l`India. La prossima udienza davanti alla Corte suprema per decidere sulla posizione di Mancini è fissata per il 19 marzo. Tuttavia, riferiscono i media indiani, il diplomatico non dovrà comparire personalmente davanti ai giudici. I media indiani sottolineano anche che, qualsiasi eventuale azione contro l`ambasciatore, potrà comunque essere presa solo dopo la scadenza, il 22 marzo, del permesso accordato dalla Corte suprema ai due militari italiani.

(Adnkronos/Dpa)