I bambini di Boston
Là dove senti cantare fermati, gli uomini malvagi non hanno canzoni.
(Léopold Sédar Senghor).
L’orrore dei bambini e l’orrore per i bambini. Le bombe di Boston, che uccidono e feriscono gravemente soprattutto i più piccoli, hanno un sapore più penoso e lacerante di qualsiasi altro attentato: perché il più vile. Colpiti a una maratona, molti di loro non potranno più correre né camminare. Quella malvagità così lontana e così vicina, che spesso vediamo sfocata perché offuscata dall’abitudine al male, stavolta è lenta e corrosiva; sfibrante come una maratona senza traguardo.
Là dove senti piangere fermati, gli uomini malvagi ridono altrove.
Danilo Stefani