Washington, 12 apr. Finisce ancora una volta sul banco degli imputati il sistema di giustizia militare a Guantanamo, perché e` stato scoperto che oltre mezzo milione di mail inviate dagli avvocati difensori, quindi protette dal segreto professionale, sono finite in mano ai procuratori militari. La cosa ha fatto gridare allo scandalo gli avvocati difensori che hanno chiesto ai giudici militari di rinviare le udienze preliminari, fissate per questo mese, del processo contro Khalid Sheik Mohammed e gli altri quattro imputati per gli attentati dell`11 settembre.
(Adnkronos/Washington Post)