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Boston, 15 apr. – Boston città del Massachusetts è sotto attacco. Ancora presto per dire di che natura sia l’attacco portato al cuore della città di Boston, durante la maratona. 3 sarebbero infatti le esplosioni distinte, due all’interno del quartier generale della corsa, dove si è assistito a scene di panico e di terrore. I morti accertati per il momento dovrebbero essere due e oltre sessanta i feriti. La prima esplosione sarebbe avvenuta circa tre ore dopo il passaggio del vincitore della corsa sul traguardo e successivamente ci sarebbe state la seconda; la terza invece si è verificata presso la Kennedy Library. Difficile capire al momento se tra le due esplosioni avvenute durante la maratona e la terza vi sia un collegamento diretto.
Massima allerta negli Usa, soprattutto a Boston, Washington e News York, dove i rispettivi spazi aerei sono stati chiusi. La Casa Bianca ha fatto sapere che il presidente Obama si troverebbe in un posto sicuro e da li sta seguendo gli sviluppi della vicenda. Altri due ordigni che avrebbero potuto deflagrare sempre nelle vicinanze del quartier generale della maratona, sono stati scoperti dalle forze dell’ordine e fatti esplodere in maniera sicura dagli artificieri. Non c’è ancora alcuna rivendicazione degli attentati e neppure alcun fermato. Situazione in evoluzione dunque, e sarà possibile certamente capire qualcosa in più nelle prossime ore. Notizia di pochi minuti fa è che il presidente americano terrà un discorso di conforto alla nazione in diretta tv alle ore 00,10 ora italiana (18,10 a Washington).