RIFUGIO ANTIEAEREO“La città di Palermo ricorderà, in occasione del settantesimo anniversario, i bombardamenti che hanno distrutto la città di Palermo. Fare memoria di quel tragico evento è un motivo in più per pensare alla città futura.”  Lo afferma Leoluca Orlando, sindaco di Palermo, che domani parteciperà ad una serie di incontri in ricordo del 9 maggio 1943.

Alle ore 11.30 sarà consegnato alla città un ritrovato rifugio anti-aereo sito sotto la scuola “Madre Teresa di Calcutta” di via Maqueda, 100. Tale inaugurazione è inserita nell’ambito delle attività de “Palermo apre le porte. La scuola adotta la città” e vedrà la presenza degli allievi della scuola del fumetto di Palermo che realizzeranno disegni da regalare ai partecipanti.  Alle ore 16.00 sarà inaugurata alla Cala la piazzetta Mario Guiotto, Soprintendente ai monumenti della Sicilia occidentale, dal 1942 al 1949, che ebbe un ruolo fondamentale nella tutela e nella messa in sicurezza dei monumenti di Palermo.  Alle ore 17.00 presso la Fonderia Reale sarà inaugurata una mostra fotografica sui bombardamenti della città e si svolgerà un incontro, organizzato dal Forum delle associazioni, in memoria del 9 maggio 1943.

Interverranno il sindaco Leoluca Orlando;  Nino Vicari, presidente del Forum delle Associazioni; Renata Plescia, docente dell’Università di Palermo e Lina Bellanca, soprintendenza ai Beni culturali.  L’organizzazione delle iniziative, che ha coinvolto diversi assessorati e la presidenza del Consiglio comunale, è stata curata dall’assessorato alla Partecipazione del Comune di Palermo.  “Palermo non deve dimenticare gli orrori della guerra – afferma l’assessore Giusto Catania – e la memoria del bombardamento della città contribuisce alla definizione di Palermo come città della pace e dei diritti umani.”