Washington, 13 mag. Gli Stati Uniti hanno spostato forze militari piu` vicino alla Libia, in particolare alla base di Sigonella, in Sicilia, dopo l`attacco del consolato di Bengasi dello scorso settembre, per essere pronti a reagire ad eventuali nuove minacce contro personale diplomatico. Lo ha reso noto il portavoce del Pentagono, George Little, che nei giorni scorsi – di fronte al riaccendersi delle polemiche sul mancato intervento militare Usa che avrebbe forse potuto salvare la vita dell`ambasciatore Stevens e degli altri tre americani uccisi a Bengasi – aveva ammesso che le squadre di intervento arrivarono a Sigonella quando l`attacco era ormai finito.
(Adnkronos)

