Genova, 9 apr. Giornata di lutto cittadino oggi a Genova per la tragedia della portacontainer Jolly Nero della compagnia Ignazio Messina, finita sul molo Giano dove ha travolto la palazzina e la torre piloti, con bandiere a mezz`asta sugli edifici pubblici e manifestazione in piazza Matteotti alle 11, presenti le autorità ` cittadine e regionali.
Sono proseguite tutta la notte le ricerche dei due dispersi, i militari della Guardia Costiera Francesco Cetrola e Giovanni Iacoviello. I sommozzatori di vigili del fuoco, carabinieri, polizia Esercito, Guardia di Finanza e di una ditta privata, dopo avere aperto un varco tra le macerie sommerse della torre di controllo stanno cercando di raggiungere la zona dove i due corpi sono rimasti incastrati. Il bilancio, quindi, al momento, rimane quello di sette cadaveri recuperati, due dispersi e quattro feriti ricoverati in ospedale.
Ex governatore Biasotti, avaria ipotesi al momento piùprobabile
“Un po` di esperienza ce l`ho. Al momento l`ipotesi piu` probabile mi sembra quella dell`avaria propulsiva, non e` possibile che non si siano accorti che andavano a sbattere. Questa e` la mia impressione, e` chiaro che si dovrà verificare cosa e` accaduto”. Lo dice all`Adnkronos l`ex governatore della Liguria Sandro Biasotti, membro della commissione Trasporti della Camera, a proposito del tragico incidente avvenuto nella notte al porto di Genova. Biasotti esclude che in commissione possa essere proposta un`altra inchiesta sull`incidente. “La fa già il ministero, non mi sembra opportuno proporne un’altra”, precisa.
VIDEO diPeter85/Youreporter
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