elezioni-siciliaRoma, 10 giu  – Il dato della disaffezione alla politica è quantomai drammatico. Neanche l’amministrazione della propria città suscita più interesse come una volta, quando si raggiungevano partecipazioni bulgare. Neanche l”ombra del campanile sembra essere più la stessa. Gli italiani con queste amministrative 2013 sfatano il mito del provincialismo, di esseri interessati solo a quel che accade nel proprio cortile e disertano le urne. Se a Roma, il prossimo sindaco rischia di essere eletto da poco più del 40% dei propri cittadini, non va meglio nei comuni più piccoli. Alla chiusura delle urne nel primo giorno di ballottaggio ad Ancona hanno votato il 29,90% degli elettori, a Siena il 40,49%, a Treviso il 41,9%, a Viterbo il 33,64%, a Iglesias il 35,61%.

Gli italiani avranno accettato finalmente quel vecchio suggerimento di andare al mare invece di adempiere al dovere civico? Fatto è che alle urne non si sono visti.

(AGENPARL)