erdoganAnkara, 11 giu. Secondo il partito di Erdogan (AKP) il web sarebbe una “piaga”, uno strumento per “cospirare”, un ostacolo alla “serenità e alla pace collettiva” e sarebbe anche una minaccia ancor  “più grave di un`autobomba”. Sono queste le parole con cui il Partito Giustizia e Sviluppo (Akp) del premier turco Recep Tayyip Erdogan sta dipingendo Internet e i social media. Sempre secondo l’Akp, l’utilizzo del web da parte dei manifestanti, sarebbe l`«arsenale» con cui da Piazza Taksim combattono la loro battaglia contro il governo. Il partito del premier fa eco alle parole già espresse dal primo ministro turco Erdogan, il quale ha definito Twitter come una “piaga” e si è riproposto di adottare nuove leggi per “disciplinare” l`uso dei social network.