DiaCatanzaro, 24 lug.  La Direzione Investigativa Antimafia di Catanzaro ha confiscato beni mobili e immobili di un valore prossimo a quattro milioni di euro, riconducibili al 49enne Domenico Antonio Ciconte, condannato per usura con sentenza definitiva al processo scaturito dall`operazione “Dinasty“ che ha coinvolto esponenti di rilievo della cosca Mancuso. L`operazione di oggi si somma ad altre attività` che hanno portato a sequestri per 15,5 milioni nel complesso. Il provvedimento eseguito oggi riguarda le quote societarie della Calabria Trading srl che ha sede a Lamezia Terme, l`impresa individuale De Caria Legnami di De Caria Assunta con sede a Soriano Calabro (Vibo Valentia), il capitale sociale e il compendio aziendale dell`Immobiliare Athena che ha sede a Pizzo e opera nel settore turistico.

(Adnkronos)