Raf-Douglas A-20-Boston

Qualche giorno prima della fine della Seconda Guerra Mondiale il velivolo del diciottesimo squadrone della RAF veniva colpito, causando la morte di quattro giovani. Oggi, a distanza di 68 anni dall’incidente aereo, verranno celebrati i funerali militari al Cimitero Militare di Padova, dopo il ritrovamento dei resti avvenuto due anni fa. L’aereo della RAF, un Douglas A-20, era decollato da Forlì nella notte del 21 aprile 1945 per prendere parte ad un’operazione a Taglio di Po. Dopo essere stato abbattuto dal fuoco nemico tedesco si incendiò e cadde al suolo. I resti dell’aereo vennero ritrovati solo nel luglio del 2011 dal metal detector di uno storico amatoriale; assieme alle parti metalliche vennero alla luce ossa umane, un anello di fidanzamento in oro ed un orologio inciso. I piloti che morirono si chiamavano David Kennedy Raikes, David Millard Perkins, Alexander Thomas Bostock e John Penboss Hunt, erano sergenti di volo quasi tutti ventenni. Tra loro Raikes, un aspirante poeta le cui opere sono state pubblicate postume, al quale è intitolato un premio di poesie.  Oggi questi ragazzi riceveranno le onorificenze militari, che daranno pace alle loro famiglie. “E’ importante per noi sapere come, dove e quando sono morti i nostri cari” dice al The Guardian Roger Raikes, fratello del giovane poeta.

Alla commemorazione parteciperanno gli attuali membri dello squadrone 18 della Royal Air Force, la stessa divisione alla quale appartenevano i giovani caduti. Anche la marina dell’ambasciata Britannica ed i rappresentanti della Royal Australian Air Force prenderanno parte alla cerimonia funebre. In questa occasione, Simone Guidorzi, direttore e curatore del Museo di Felonica, annuncerà l’apertura della nuova ala del Museo della Seconda Guerra Mondiale del fiume Po.

JC