Roma, 27 ago. “Berlusconi e` stato il presidente del Consiglio che nel dopoguerra e` stato di piu` a palazzo Chigi. E questo lo rende gia` di per se` in una situazione anomala rispetto a tanti altri. Bisogna, quindi, prendere atto di questa sua situazione e mi sembra che le riflessioni di Monti, come quelle da me formulate nei giorni scorsi, siano un tentativo di guardare avanti, di creare anche delle prospettive, perche` non possiamo pensare di essere sempre avvitati solo su noi stessi e sui nostri problemi“. Pier Ferdinando Casini considera un errore staccare ora la spina alle larghe intese e all`Adnkronos dice di condividere l`apertura fatta da Mario Monti sull`eventualita` di un atto di clemenza nei confronti di Silvio Berlusconi per garantire un clima di pacificazione nazionale.
(AdnKronos)