Il Cairo, 1 ago. Per il momento l’esercito egiziano evita di andare all’ scontro, ma le tensione resta alta. Si sono ritirate infatti le unità dell`esercito dispiegate nei pressi delle piazze Rabaa Adawiya al Cairo e al-Nahda a Giza, dove continuano i sit-in dei sostenitori di Mohammed Morsi per chiedere il reintegro del presidente deposto. Anche le unità militari dispiegate fuori dal Dipartimento di polizia di Giza vicino a piazza al-Nahda hanno lasciato la zona. I sostenitori di Morsi hanno eretto otto barricate all`ingresso di piazza al-Nahda usando sabbia e materiali di metallo.
La situazione in Egitto rimane incandescente. Il ministro degli esteri italiano Emma Bonino ieri ha consigliato ai turisti di evitare escursioni al di fuori dei luoghi dove si dimora. Le parole del capo del dicastero esteri hanno generato un po’ di panico tra i vacanzieri che si trovano soprattutto nel Mar Rosso. Questa mattina il ministro, intervenendo a Radio Anch’io, ha puntualizzato: “Non volevo diffondere panico, ma in una situazione come quella dell`Egitto, quantomeno instabile, il minimo che un ministro possa fare è invitare i turisti italiani che si trovano li` alla prudenza”. Bonino ha inoltre rivolto un appello “a tutti gli italiani che viaggiano” per registrarsi sui due siti della Farnesina, www.doveandiamonelmondo.it, e www.viaggiaresicuri.it, perche` in questo modo “e` piu` facile seguire gli spostamenti dei turisti. Nessuna violazione della privacy -ha aggiunto Bonino- ma semplicemente chiediamo agli italiani in viaggio di aiutarci ad aiutarli”.