Cagliari, 24 set. Prima le avrebbe stretto un braccio al collo, poi per non farla urlare le avrebbe messo anche la mano sulla bocca, impedendole cosi` di urlare. E` questa la ricostruzione degli ultimi istanti di vita di Marta Deligia, la barista 27enne uccisa ieri all`alba dall`ex compagno, Giuseppe Pintus, 37enne, entrambi di Villacidro, paese della provincia del Medio Campidano a circa 50 chilometri da Cagliari. Il medico legale Francesco Paribello, che ha effettuato l`autopsia sul corpo della giovane all`Istituto di medicina legale dell`Università di Cagliari, a Monserrato, ha confermato ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Villacidro subito dopo aver interrogato Pintus, che da subito ha ammesso le sue responsabilità.
(Adnkronos)

