Atene, 30 ott. Non sorprende Sergei Lavrov lo scandalo, o presunto tale, delle intercettazioni condotte dalle National security agency (Nsa) nei confronti dei leader stranieri, anche alleati. “Sono convinto – ha detto il ministro degli Esteri russo in visita ad Atene – che tutti sapevano tutto o sospettavano tutto”.
– (Adnkronos/Dpa)