photo_lr_newsRoma, 26 ott. E’ nel tasso di inattività, che in Italia e’ di oltre dieci punti superiore alla media europea, 36,6% contro il 26,4%, che si condensano le ”tre grandi anomalie italiane che, molto più della disoccupazione, marcano la nostra distanza dagli altri paesi dell’Unione Europea”. Si tratta di ‘anomalie’ che riguardano giovani, donne e pensionati, secondo quanto scrivono gli economisti di Lavoce.info in un articolo incentrato sulla disoccupazione.

– (Adnkronos) –