Mosca, 11 nov. Il tribunale regionale di Mosca ha condannato all`ergastolo i fratelli Islam e Ilez Yandiyev e Bashir Khamkhoyev per aver aiutato l`attentatore suicida dell`aeroporto di Mosca Domodedovo del gennaio del 2011 in cui furono uccise 37 persone e altre 172 sono rimaste ferite. Il fratello dell`attentatore, Akhmed Yevloyev, che ha sempre sostenuto di non aver contribuito all`attentato di cui non era neanche informato, è stato condannato a dieci anni di carcere.
Il tribunale ha stabilito che insieme a Khamkoyev ha aiutato il fratello a viaggiare a Mosca e a prepararsi all`attentato in Inguscezia (la condanna quindi non rientra nei casi previsti dalla legge varata nei giorni scorsi che introduce pesanti sanzioni per i familiari degli attentatori). L`attentato era stato rivendicato dal leader jihadista del Caucaso Doku Umarov, il terrorista più ricercato in Russia.
Un totale di 28 membri del gruppo dell`emirato del Caucaso, fra cui lo stesso Umarov, sono stati coinvolti nell`attentato: 17 dei quali sono stati uccisi in operazioni delle forze speciali russe.
(Adnkronos)