AfghanistanKabul, 13 gen. Spozhmai, la bambina afghana fermata nella provincia di Helmand dove avrebbe dovuto compiere un attacco suicida contro la polizia afghana, ha sostenuto di essere stata costretta dalla sua famiglia a indossare un giubbotto esplosivo per colpire un checkpoint delle forze di sicurezza. In dichiarazioni alla Bbc, Spozhmai ha affermato di essere stata picchiata dal padre e dal fratello, che le avrebbero imposto di sferrare l`attacco che e` stato sventato con il suo arresto.

– (Adnkronos/Aki)