Palermo, 29 gen.  Beni per un valore complessivo di oltre 20 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza e dai carabinieri, in esecuzione di un provvedimento emesso dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo. Le indagini economico – patrimoniali, svolte dal nucleo di polizia tributaria e dal reparto operativo dei carabinieri, coordinati della locale Procura della Repubblica, hanno interessato un settantunenne originario di Monreale (Palermo), già condannato in via definitiva nel 1998 dalla Corte di Appello del capoluogo siciliano per associazione di stampo mafioso finalizzata all`estorsione e nuovamente tratto in arresto nel febbraio 2013 per una nuova tentata estorsione ai danni del titolare di un`attività di ristorazione della città.