Poster LocandinaContinuano con successo al Trianon le rappresentazioni de «La Cantata dei Pastori» con Peppe Barra.

Lo spettacolo è stato prorogato fino a domenica 12 gennaio.

Questa la nuova programmazione: recite serali, alle 21, stasera giovedì 2, venerdì 3, sabato 4, venerdì 10 e sabato 11 gennaio; orari pomeridiani nelle domeniche (il 5 e il 12 gennaio, alle 18) e il giorno dell’Epifania (alle 17).

L’opera in due tempi narra le vicissitudini di Maria e Giuseppe nel loro viaggio verso Betlemme, e le insidie dei Diavoli che vogliono impedire la nascita del Messia, contrastati e sconfitti dagli Angeli. Vi figurano, inoltre, il personaggio comico di Razzullo, impersonato da Peppe Barra, uno scrivano inviato in Palestina per il censimento della popolazione, affetto da fame atavica e incapace di svolgere un lavoro stabile, e quello di Sarchiapone, un barbiere matto in fuga per aver commesso due omicidi, che vede il debutto nel ruolo di Teresa Del Vecchio. In scena, tra gli altri, Maria Letizia Gorga, Francesca Marini, Gino Monteleone, Giacinto Palmarini e Patrizio Trampetti. Le musiche sono di Roberto De Simone, Lino Cannavacciuolo, Paolo Del Vecchio e Luca Urciuolo, che dirige l’orchestra dal vivo. Le scene fiabesche sono di Emanuele Luzzati, i costumi di Annalisa Giacci e le coreografie di Erminia Sticchi.

Biglietti numerati, distribuiti anche nelle prevendite abituali, nonché online sul sito del teatro teatrotrianon.org.

Il botteghino del Trianon è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 13:30 e dalle 16 alle 19. Per informazioni: tel. 081-225 82 85.

Continua, intanto, con ingresso libero, «L’impresa di Partenope», la mostra dedicata alla canzone napoletana, curata dalla Fondazione Bideri che ha messo a disposizione il suo vasto fondo documentale. Attraversando oltre 150 anni di produzione musicale, racconta le tappe salienti di uno dei segmenti più significativi dell’industria culturale partenopea. Partendo dai fogli volanti stampati nella prima metà dell’‘800 per arrivare fino ai cd-remix degli Almamegretta pubblicati nel 1996, l’esposizione tratteggia la diffusione della canzone napoletana testimoniando come essa abbia ciclicamente dato vita a filiere produttive molto articolate e come, di conseguenza, abbia spesso rappresentato un modello culturale di riferimento sia in àmbito nazionale che internazionale. La mostra documentaria è aperta tutti i giorni, dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19 (nei giorni di spettacolo fino al termine dell’intervallo).

Il teatro è climatizzato.

Peppe Barra

La Cantata dei Pastori

  • ·       giovedì 2 gennaio, ore 21
  • ·       venerdì 3, ore 21
  • ·       sabato 4, ore 21
  • ·       domenica 5, ore 18
  • ·       lunedì 6, ore 17
  • ·       venerdì 10, ore 21
  • ·       sabato 11, ore 21
  • ·       domenica 12, ore 18

biglietti

Ø  platea 30 €

Ø  palchi 25 €

mostra documentaria a cura della Fondazione Bideri

L’impresa di Partenope

L’industria culturale della canzone napoletana dai Cottrau ai figli di Annibale

ingresso libero