photo_lr_newsPadova, 11 feb. Per il suicidio della ragazzina di 14 anni che domenica scorsa si è lanciata dal decimo piano di un palazzo di Cittadella “indagheremo in tutte le direzioni“, spiega oggi il pm Roberto D`Angelo della procura della Repubblica di Padova che ieri sera ha aperto un fascicolo `in bianco`, cioè al momento senza alcuna ipotesi di reato ne` indagati. Le ipotesi di reato per gli insulti e e gli incitamenti al suicidio postati sulla chat Ask.fm potrebbero però andare dai maltrattamenti alla vera e propria istigazione al suicidio, ma e` ancora presto per arrivare a queste conclusioni. Il magistrato infatti, dovrà dare incarico alla polizia postale di analizzare tutto il materiale postato in rete, ed attendere il risultato delle indagini prima di trarre le conclusioni. E` anche possibile che vengano sentiti i ragazzini che hanno inserito i loro messaggi sulla chat anonima Ask.fm, il social network al centro delle polemiche: e` molto usato dai teenagers poiché consente agli utenti di inviare messaggi senza svelare l`identità dell`autore. La 14enne padovana era registrata con il nome di Amnesia, ed aveva subito alcuni insulti. Nei cinque messaggi lasciati ai familiari e alle compagne di scuola non comparirebbe però alcun riferimento agli insulti ricevuti sulla chat, ma soltanto “Scusatemi, sarò con voi e vi guarderò da lassù“ aveva scritto all`amica del cuore e ad altri due amici. Mentre, in un disegno con un cuore che si sta spezzando in due, in un post del 2 febbraio su Facebook aveva lasciato: `Basta stupido mondo`.

 

(Adnkronos)