Palermo, 17 apr. “Non siamo d`accordo con i giudici che approvano la nuova legge 416 ter. Una legge fuori da ogni discussione ci voleva ed è stata fatta in previsione delle elezioni Europee, del resto nessuno voleva andare in Europa senza una legge che dimostrasse la loro estraneità ai legami con la mafia. Ciò nonostante , resta il fatto spinoso che con un limite di pena a 4 anni quale punto di partenza, nessuno in questo Paese verrà mai condannato a un solo giorno di più”. Cosi` Giovanna Maggiani Chelli, Presidente dell`Associazione familiari vittime di Via Georgofili . “Sono 20 anni che combattiamo con una politica che si autoassolve sempre e la magistratura troppo spesso non è in grado di punire i loro ignobili reati. Vedi la strage di via dei Georgofili con ben 5 morti e 48 feriti – dice – Chi accetta il voto della mafia per andare in Parlamento commette a nostro avviso il più turpe dei reati, peggior reato di chi associa con la mafia”.
– (Adnkronos)

