imagesculaCome ogni anno nel mese di Maggio si svolgono presso gli Istituti scolastici italiani le prove preliminari per ottenere l’idoneità a sostenerel’esame di Stato per l’anno scolastico in corso. Prove che sono predisposte per i cosiddetti CANDIDATI ESTERNI. Si tratta di coloro i quali intendono sostenere gli esami di Stato presso una scuola STATALE da esterno ossia non come studente della scuola stessa. Per accedere alle prove essi devono aver dovuto presentare la domanda agli Uffici di ambito territoriale competenti  (ex Uffici scolastici provinciali) secondo quanto stabilito dalla normativa vigente. I medesimi candidati devono aver indicato nell’istanza di partecipazione  in ordine preferenziale, almeno tre istituzioni scolastiche in cui intendono sostenere l’esame. Saranno poi, gli Uffici degli ambiti territoriali provinciali che  provvederanno all’assegnazione dei candidati alle sedi d’esame prescelte. Potranno, tuttavia, verificarsi ipotesi nelle quali non sia possibile assegnare il candidato alle scuole, territorialmente competenti, da lui stesso indicate. In tal caso si procederà d’ufficio ad individuare la sede in cui dovranno essere sostenuti gli esami. I candidati esterni devono, altresì,  dichiarare nella domanda di ammissione la lingua e/o lingue straniere, eventualmente, presentate. Vista la normativa di riferimento, gli esami preliminari dei candidati esterni sono poi, sostenuti davanti al Consiglio della classe collegata alla commissione alla quale il candidato esterno è stato assegnato, e secondo un calendario predisposto dall’Istituto. L’Istituto mette a disposizione del candidato esterno la possibilità di usufruire di 1 ora di ricevimento mensile con un docente tutor. La sua funzione sarà quella di tenere aggiornato il candidato sul lavoro svolto dalla classe alla quale sarà abbinato per sostenere l’esame. Ad ogni candidato è chiesto che studi dai programmi ministeriali.