In Nigeria è stata istituita una commissione d’inchiesta governativa dopo che i miliziani islamici di Boko Haram hanno rapito circa 300 studentesse. Le ragazze sono state prelevate senza colpo ferire dalla scuola secondaria statale di Chibok (CDSA) nello stato federale di Borno. Questa commissione guidata dl generale Ibrahim Sabo ieri ha incontrato gli esperti antiterrorismo dei Paesi che hanno offerto il loro aiuto al governo centrale nigeriano. Questo, allo scopo di far convergere in uno sforzo comune e continuo le attività aventi lo scopo di ritrovare e salvare le ragazze rapite strappandole ai loro carcerieri. Sempre ieri i ribelli nigeriani hanno diffuso un video delle ragazze rapite. Un video che il governatore dello stato federale di Borno, Kashim Shettima ha definito autentico nel senso che le ragazze che appaiono nel video sono effettivamente alcune di quelle rapite il 13 aprile scorso. Nel frattempo, molti dei genitori delle studentesse tenute in ostaggio dai ribelli nigeriani al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica specie internazionale stanno digiunando da quasi due settimane.