P1110409Si sono svolti nel pomeriggio di oggi, presso la basilica di Santa Maria della Quercia,  i funerali del presidente della Banca di Viterbo, avv. Luigi Manganiello. La S. Messa è stata officiata dal parroco della Quercia, don Massimiliano Balsi, in una chiesa gremita di gente. Molti i rappresentanti istituzionali, delle associazioni datoriali e gli avvocati che hanno voluto rendere l’ultimo saluto al presidente Manganiello, deceduto l’altro ieri nel pomeriggio, all’età di 81 anni, mentre riposava.  Don Massimiliano nella sua omelia ha ricordato le grandi doti umanitarie del presidente e del suo spirito sempre attivo. “Abbiamo bisogno di risvegliarci – ha affermato don Massimiliano – Prendiamo esempio da Luigi. Continuiamo il nostro cammino su questa terra affrontando le difficoltà senza mai lasciarsi schiacciare, imparando a ridere e scherzare, come faceva Luigi. Imparando uno stile di vita che ci permetta di rispettare l’altro e di fare la nostra parte nella società. E’ questa l’eredità che Luigi ci lascia”. Don Massimiliano ha poi chiuso la sua omelia con una simpatica immagine, dicendo: “Gli darà da fare al Padre Eterno lassù per rendersi presente”. Un ultimo saluto, nel corso della solenne cerimonia,  lo ha dato il direttore della Banca di Viterbo,  Massimo Caporossi, ricordando l’iter dell’avvocato Manganiello all’interno dell’istituto di credito, passando da socio fino a divenire presidente. Intervenuto per un ultimo omaggio  anche il rappresentante dell’ordine degli avvocati di Viterbo. Il feretro dell’avvocato Manganiello è stato poi portato, al termine dei funerali, al cimitero di Bagnaia, tra la commozione dei presenti.

Wanda Cherubini