Londra, 3 lug. Le vittime civili degli `ied`, gli ordigni esplosivi improvvisati, compresi le autobomba e gli attacchi suicidi, sono aumentate del 70% nel corso degli ultimi tre anni. E` quanto rivela uno studio condotto da `Action on Armed Violence` (Aoav), organizzazione londinese che raccoglie finanziamenti dai governi, dalle Nazioni unite e da altre organizzazioni di difesa dei diritti umani. Tra il 2011 e il 2013, sono oltre 53mila i civili uccisi da questo tipo di ordigni.
(Adnkronos)