
Milano, 23 ago. “Non ci sono accessi a siti pedopornografici”. E` una smentita secca quella che Claudio Salvagni, avvocato di Massimo Giuseppe Bossetti, affida all`Adnkronos. Una replica al quotidiano `La Repubblica` che stamane sostiene come i primi accertamenti sui computer sequestrati a casa del 44enne, dietro le sbarre con l`accusa di aver ucciso Yara Gambirasio, stiano forse svelando il movente del delitto della giovane di Brembate.

