papa-francesco-Erbil, 19 ago.  “Non abbiamo spalle, l`unica spalla è per noi quella del Santo Padre che è la più importante. Spero che presto il Papa possa recarsi qui (in Kurdistan, ndr) e accarezzare i nostri fratelli cristiani, yazidi e musulmani”. E` quanto afferma ad Aki-Adnkronos International l`Alto Rappresentante del governo regionale del Kurdistan in Italia e presso la Santa Sede, Rezan Kader, commentando le dichiarazioni di Papa Francesco che ieri si è detto pronto a recarsi in Kurdistan.