Tornado_del_6º_Stormo

Aggiornamento (7,30): Confermato ritrovamento di due corpi. Uno è quello di un uomo e l’altro di una donna, Mariangela Valentini.

Confermato che  i due corpi recuperati sono uno di sesso maschile e l’altro di sesso femminile. Probabilmente si tratta del pilota e del navigatore del Tornado i cui rottami sono stati trovati nelle loro vicinanze.  Dovrebbero essere quindi, Mariangela Valentini e  Paolo Piero Franzese. I corpi mostrano i segni di tutto il martirio che hanno subito. Per questo motivo più che mai è prioritario recuperare al più presto anche quelli degli altri due militari.  Il timore che non verranno recuperati è alto. L’esplosione in volo ha compiuto scempio sia del mezzo sia dei suoi occupanti.

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Aggiornamento: Procura della Repubblica conferma ritrovamento di solo due corpi. Si tratta di quelli di due uomini.

il fatto che siano stati ritrovati resti umani in tre punti diversi della zona dell’incidente aereo ha fatto pensare, in un primo momento, che si trattasse si tre corpi diversi.  Dalle prime analisi però, è certo che siano riferibili a due sole persone. Si tratterebbero dei corpi dell’equipaggio di uno dei due Tornado scontratisi in volo ieri pomeriggio nei cieli dell’ascolano. Confermato anche che  i resti trovati appartengono a due uomini.

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Con l’individuazione di un terzo corpo, dopo i due  ritrovati  in mattinata, ormai è chiara che non ci sono stati superstiti allo scontro i volo di due Tornado nei cieli delle Marche. Ora non manca che recuperare il quarto corpo e dovrebbe essere definitivo il tragico bilancio di un caldo pomeriggio di mezza estate. A bordo dei due Tornado c’erano i capitani Alessandro Dotto e Giuseppe Palminteri e i capitani Mariangela Valentini e Paolo Piero Franzese  rispettivamente pilota e navigatore di ogni cacciabombardiere. In tutto 4 militari. I due corpi carbonizzati già ritrovati per ora, almeno ufficialmente, non sono stati identificati ma dovrebbero essere i  capitani Mariangela Valentini e Paolo Piero Franzese rispettivamente pilota e navigatore di uno dei due Tornado. I due Tornado si stavano addestrando per una missione della Nato a cui avrebbero partecipato a breve. Qualcosa però, deve essere andato storto. Errore umano o guasto tecnico saranno le inchieste avviate da magistratura e Aeronautica a stabilirlo anche con l’ausilio delle scatole nere dei due jet militari. I  due aerei si sono scontrati in volo a mille km/h  sono esplosi e poi, precipitati  in fiamme sulle colline di Mozzano.