JETAIRWAYS2Lo scorso venerdì 8 agosto un Boeing 777 di un volo di linea indiano della JET AIRWAYS in volo da Mumbai a Bruxelles e con 300 passeggeri a bordo mentre attraversava lo spazio aereo di Ankara è sceso al di sotto della quota di volo di 32mila piedi assegnatagli. L’episodio è riportato dalla stampa indiana. Secondo il ‘Times of India’ il fatto si è verificato perché in quel momento il comandante-pilota stava schiacciando un pisolino, il cosiddetto ‘riposo controllato’. Si tratta di una modalità adottata da tutte le compagnie aeree a livello mondiale che consente ai piloti di riposare quando sono impegnati in lunghi voli. Il co-pilota, che avrebbe dovuto prendere il controllo dell’aereo, se ne stava invece tranquillamente ad utilizzare il suo Tablet. Nessuno a bordo si è accorto che l’aereo aveva perso quota. Ad accorgersene i controllori di volo dell’aeroporto di Ankara che hanno immediatamente allertato i piloti invitandoli a tornare alla quota loro assegnata. Il fatto poteva causare un grave incidente, ma per fortuna tutto si è risolto nei migliori dei modi. L’aereo aveva impegnato la quota di volo di altri aerei che volavano in senso contrario e poteva verificarsi uno scontro in aria. Da quando sono in corso i conflitti in Iraq, Siria e Ucraina e, soprattutto dopo quanto è accaduto in Ucraina con l’abbattimento del volo di linea della Malesia, lo spazio aereo turco è utilizzato come una valida via aerea per evitare quella di questi Paesi in guerra. I due piloti sono stati sospesi ed è stata avviata un’inchiesta su quanto accaduto da parte della Direzione generale dell’aviazione civile indiana, DGCA. Il dito è puntato contro il co-pilota che avrebbe dovuto garantire che l’aeromobile volasse costantemente lungo il percorso assegnatogli. L’aereo volava di almeno 27mila piedi più basso della quota assegnatagli. La sua giustificazione è stata che sul Tablet aveva caricato, in formato elettronico, tutti i documenti dell’aeromobili e che li stava consultando.