Reggio Emilia, 16 ago. Spacciavano via whatsApp i `pusher tecnologici` scoperti dai Carabinieri di Rubiera (Reggio Emilia), che hanno denunciato alla locale Procura e a quella dei minori di Bologna due giovani reggiani di 17 e 30 anni chiamati a rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

 

(Adnkronos)