photo_lr_newsRoma, 9 set.  Le iniziative del governo per riformare la giustizia italiana “consistono in interventi contenuti e sono in parte frutto di compromesso”. Così l`Associazione nazionale magistrati esprime la propria “delusione” rispetto “ai ripetuti annunci diffusi dal nuovo Esecutivo circa l`imminente riforma della giustizia e l`intensa attività che ha impegnato l`intera estate hanno generato molte aspettative e speranze”. “Purtroppo – osserva critico l`Anm – le notizie finora diffuse non possono che suscitare delusione”.
“Da lungo tempo ormai il sistema giudiziario italiano versa in una grave crisi di efficienza e di funzionalità, che si traduce in crisi di credibilità della giustizia, con una ricaduta sul principio di legalità e di uguaglianza dei cittadini davanti alla legge”. E` quanto si legge nella lunga nota con la quale l`Associazione nazionale magistrati esprime dubbi e critiche sulla riforma della Giustizia messa in campo dal governo. “I rimedi a tale situazione – si legge – vanno ricercati anzitutto in forti investimenti in risorse di personale amministrativo e di mezzi ma anche in riforme coraggiose della normativa civile e penale”.