ebola-rischioRoma, 10 set. L’allarme Ebola in Africa potrebbe non essere limitato solo ai 5 Paesi più colpiti fino oggi, ma estendersi ad altri 15. E’ lo scenario prospettato da uno studio dell’università di Oxford (Gb) pubblicato sulla rivista ‘eLife’. Questa possibilità, molto concreta secondo la ricerca, è legata ai pipistrelli della frutta diffusi nella foresta africana e consumati tra la popolazione. L’animale, anche se non ci sono ancora conferme scientifiche, potrebbe essere un serbatoio del virus Ebola e causare una diffusione dell’epidemia nella catena alimentare fino poi all’uomo. Inoltre, i pipistrelli e altri animali selvatici sono anche consumati e apprezzati nella dieta dei Paesi africani. Secondo il modello sviluppato dai ricercatori di Oxford, oltre ai 7 Paesi che hanno segnalato fino ad oggi i focolai di Ebola, altri 15 sono a rischio. Ci sono cinque ceppi noti di Ebola e quello che attualmente ha causato lo scoppio dell’epidemia in Africa occidentale è il ceppo Zaire, il più virulento.

 

 

 

 

 

(con fonte Adnkronos)