tunisi_flagPalermo, 20 set.  Dopo l’attivazione della macchina delle relazioni diplomatiche fra Italia e Tunisia, il motopesca mazarese «Bartolomeo Ingargiola» fermato questa mattina alle 6.30 da una motovedetta tunisina mentre navigava in acque internazionali, è stato immediatamente rilasciato. Questa mattina il presidente del Distretto della Pesca, Giovanni Tumbiolo, insieme ai familiari dell’armatore Ingargiola e all’amministratore del peschereccio, aveva contattato la Farnesina ed, in particolare, l’ambasciatore d’Italia a Tunisi, Raimondo De Cardona.

 

 

 

 

 

 

(Adnkronos)