La Turchia ha aperto le sue frontiere con la Siria. Questo per dare modo alla popolazione civile siriana di rifugiarsi nel Paese confinante. Il numero di chi è fuggito dalla Siria, per sfuggire alla minaccia dell’ISIS, ha ormai raggiunto quota 80mila. Il flusso dei rifugiati sebbene altro è però, comunque controllato. Stamani però, in tanti hanno cercato di attraversare il confine siriano-turco eludendo i controlli. Questo si è verificato nella parte orientale della provincia di Şanlıurfa nel distretto di Suruc. Si trattava in gran parte di curdi che hanno volutamente ignorato i continui richiami della polizia a non passare illegalmente la frontiera. Dalle parole si è passati ai fatti. Ad un certo punto sono scoppiati dei tafferugli tre i rifugiati e le forze di sicurezza turche. Queste ultime sono state fatte oggetto di lanci di pietre. A quel punto è intervenuta la polizia antisommossa con cannoni ad acqua e gas lacrimogeni nel tentativo di disperdere i rifugiati. Dopo qualche ora la situazione è rientrata nella normalità.

