AGGIORNAMENTO: Stesso Boia per entrambi i giornalisti americani
Secondo Intelligence inglese il jihadista dell’ISIS che ha decapitato il giornalista Steven Sotloff è lo stesso che aveva in precedenza decapitato il reporter americano James Foley. Secondo il quotidiano britannico Guardian sarebbero almeno venti gli stranieri nelle mani dello Stato Islamico tra Siria e Iraq. Tra loro giornalisti, fotografi e operatore umanitari. Dopo questa seconda esecuzione si teme sempre di più per la vita dell’ostaggio britannico, David Cawthorne Haines, rapito mentre lavorava per alcune organizzazioni umanitarie. L’ISIS ha annunciato di avere nel proprio mirino tutti governi che entrano nella malvagia alleanza con l’America contro lo Stato islamico.
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New York, 2 set. Non c’è ancora una conferma da parte americana, che sta vagliando il video fatto girare oggi, che mostra la decapitazione di un altro giornalista americano. Lo Stato islamico ha infatti trasmesso un video di 2:46 minuti che mostrerebbe il taglio della testadi uno suoi ostaggi, il giornalista Steven Sotloff, compagno di prigionia del reporter americano James Foley, anche lui decapitato lo scorso agosto. Intanto l’Is ha minacciato sempre nello stesso video di fare un’altra vittima: il britannico David Cawthorne Haines.
Obama: non ci lasceremo intimidire
Tallinn, 3 set. “Non ci lasceremo intimidire“. Ad affermarlo è il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, durante la conferenza stampa congiunta a Tallinn con il presidente dell`Estonia Toomas Hendrik Ilves, in merito al video pubblicato ieri con la decapitazione del giornalista americano Steven Sotloff ad opera dei jihadisti dello Stato Islamico.