Tel Aviv, 4 set. Arrestato l’11 luglio 2014, in pieno conflitto tra Israele e Hamas, è stato oggi formalmente incriminato in Israele il presunto ideatore del rapimento e l`uccisione di tre ragazzi ebrei, Naftali Fraenkel, Eyal Yifrach e Gilad Shaar, nel giugno scorso. E’ il 40enne Hussam Qawasmeh, palestinese originario di Hebron. La formalità dell’incriminazione per triplice omicidio volontario è avvenuta nel tribunale militare di Ofer, a nord di Gerusalemme.
A seguito di questa vicenda, che ha scatenato forti reazioni in Israele, tra le quali anche l’uccisione di un ragazzo di 16 anni palestinese arso vivo, e l’intensificarsi di lanci di razzi da parte delle brigate Ezzedin al-Qassam contro il territorio ebraico in risposta, è iniziata l’8 luglio 2014 l’operazione dell’Idf contro Gaza, denominata Margine di Protezione, durata ben 50 giorni con oltre 2.154 morti palestinesi e 74 da parte israeliana.