Il miglioramento complessivo del deficit, atteso per il 2015, “E’ pari a circa 4,5 miliardi di euro che porta l’indebitamento netto nominale al 2,6% del Pil. E` quanto si legge nella nota di palazzo Chigi, dopo il via libera del Cdm alla variazione del Def. “L’indebitamento netto strutturale registrerà un miglioramento di poco superiore allo 0,3%, sostanzialmente in linea con quanto richiesto dalle istituzioni europee“.
(AdnKronos)

