Un convoglio di combattenti peshmerga del Kurdistan iracheno, alcune ambulanze e molti veicoli militari carichi di armi e munizioni, ha superato Duhok, città nell’Iraq settentrionale da dove parte la superstrada che si dirige verso nord, verso la Turchia. I militanti sono in viaggio per raggiungere la città curda di Kobane. Si tratta dell’enclave curda in Siria sotto assedio da oltre un mese da parte dei jihadisti dello stato Islamico, Is. La città è strenuamente difesa dai combattenti del Democratic Union Party, PYD, con solo armi leggere. Finalmente Ankara ha dato il permesso ai combattenti curdi iracheni ad accedere in Siria attraverso il suo territorio. In Turchia dovrebbero entrare attraverso il valico di Habur vicino al quartiere di Silopi nel distretto di Şırnak nel sud est della regione dell’Anatolia. Mentre per raggiungere Kobane passarenno il confine turco-siriano attraverso la città di Suruç nella provincia turca di Şanlıurfa. Sui veicoli in marcia sventola orgogliosamente la bandiera del Kurdistan. Nel frattempo, il Governo Regionale del Kurdistan, KRG, ha annunciato la partenza di altri combattenti in aiuto degli assediati di Kobane. La partenza dei peshmerga è prevista per stasera quando decolleranno dall’aeroporto internazionale di Arbil alla volta della Turchia. le loro armi saranno invece, trasportate via terra. La forza d’intervento peshmerga inviata in soccorso della città curda di Kobane dovrebbero essere rifornite anche di armi pesanti come Katyusha lanciarazzi e un nuovo modello di cannoni antiaerei di fabbricazione americana.

