Un artista libanese per raccontare Napoli. Presentato al Comune di Napoli e in programma da venerdì 3 ottobre “Medio Occidente” un evento/mostra a cura di Francesco Siverio di Mazen Kerbaj, pittore, graphic novel, disegnatore e musicista di Beirut per un progetto prodotto dal Forum Universale delle Culture di Napoli e Campania. L’ex spazio ristorante della Mostra d’Oltremare (vernissage venerdì 3 ottobre ore 19,30) ospiterà fino al 29 ottobre l’esposizione di disegni, opere grafiche e dipinti, che permetteranno di conoscere la ricca produzione di questo artista, che ha raggiunto nel 2006 la notorietà internazionale raccontando Beirut con disegni quotidiani nel suo blog, durante i 33 giorni di bombardamenti israeliani. Ma sarà la città di Napoli la vera protagonista del progetto “Medio Occidente” attraverso il racconto multi-linguaggio (foto, fumetti, mostre, performance e interazioni) in tempo reale dell’artista e del suo soggiorno in una città che sente allo stesso tempo differente e simile a quella da cui proviene. A seguire Mazen Kerbaj nella sua vacanza napoletana gli studenti del liceo classico Umberto I e del liceo artistico Boccioni-Palizzi di Napoli che faranno da speciali ciceroni delle sue incursioni cittadine. “Medio Occidente vuole essere la reciproca conoscenza tra un artista e la città che lo ospita. Il nome dell’iniziativa pone Napoli in una posizione geopolitica di non usuali sfumature” – spiega Siverio – “Raccontava lo scrittore Rachid Al-Daif in “Caro Kawabata” dell’assurdità della parola mediorentale, considerato che un napoletnao ha decisamente troppe cose in comune con un beirutino rispetto un giapponese”. Come è stato per Beirut anche Napoli sarà raccontata attraverso disegni e “segni” che saranno pubblicati sul blog dell’artista (www.mediooccidente.com). A chiudere la visita napoletana dell’artista libanese ci sarà un concerto tenuto dallo stesso Kerbaj che è anche un talentuoso trombettista.

