Milano, 5 ott. “Se si esaminano i filmati allegati alla perizia di primo grado relativi alla ricostruzione del percorso è evidente come i passi eseguiti dall`imputato siano del tutto innaturali e di lunghezza assai maggiore della norma (più di un metro per passo)”. E` quanto scrivono i periti del giudice nella nuova consulenza sulla camminata di Alberto Stasi, imputato dell`omicidio della fidanzata Chiara Poggi, che sarà discussa in aula, davanti ai giudici della Corte d`assise d`appello di Milano, il prossimo 8 ottobre.
Se si considerano 10 appoggi, includendo quindi anche il secondo gradino, si ottiene il valore 0.0000016% se il percorso ha inizio con il piede sinistro ed il valore 0.0000013% se il percorso ha inizio con il piede destro”.

