“Attualmente i prezzi degli alimentari hanno fortemente aumentato tenuto conto dei limiti che abbiamo introdotto”. Ad affermarlo, secondo quanto riferisce l`agenzia russa `Ria Novosti`, è il ministro russo delle Finanze, Anton Siluanov. Il Governo russo, infatti, lo scorso 7 agosto, in seguito alle sanzioni decise dall`Ue e dagli Usa, ha stillato una lista dei prodotti che non possono essere importati e che provengono dagli Stati Uniti, dall`Ue, dall`Australia, dal Canada e dalla Norvegia. Decisa per la durata di un anno questo divieto riguarda il manzo, il maiale, il pollame, il pesce, il formaggio, il latte, le verdure e la frutta.
(AdnKronos)

