virusebolaSecondo una stima della Banca Mondiale in Africa Occidentale l’impatto economico, a livello regionale, conseguente all’epidemia di Ebola in corso in alcuni Paesi potrebbe raggiungere i 32,6 mld dollari entro la fine del 2015.  Uno studio della Banca Mondiale sul probabile impatto economico di Ebola ha evidenziato che se il virus continua a diffondersi ancora nei Paesi già colpiti il suo impatto economico a livello regionale potrebbe aumentare di otto volte. In questo modo potrebbe infliggere un colpo potenzialmente alla già catastrofica economia di questi stati. Lo scongiurare questa catastrofe economica dipende dalla risposta a livello internazionale e nazionale che verrà data nei prossimi mesi. Attualmente la Banca Mondiale è impegnata nella regione con 400 mln di dollari nel finanziamento di progetti per fronteggiare l’emergenza nei Paesi colpiti dall’epidemia. Il problema principale è che si corre il rischio che gli investitori esteri riducano il loro lavoro e i loro investimenti, al fine di evitare di mettere se stessi e i loro dipendenti a rischio contagio. Per questo motivo è importante che l’epidemia sia messa sotto controllo. L’ultima analisi da ‘Pulse dell’Africa’ della Banca Mondiale afferma che la crescita nel continente può superare il cinque per cento nel 2015-16 se non condizionato da Ebola o altro. Nonostante tutto il PIL nel continente è al 4,6 per cento. L’Organizzazione Mondiale Sanità, OMS, ha reso noto l’ultimo bilancio dei morti causati dall’epidemia di Ebola in corso in Africa Occidentale. Sono oltre 3.400 i morti accertati tra Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone.