Ieri Jeffrey Feltman ha dichiarato che i pirati somali trattengono ancora in ostaggio almeno 37 marittimi membri degli equipaggi di navi catturate. Secondo il funzionario delle Nazioni Unite questo nonostante si registri un calo della pirateria e di rapine a mano armata in mare al largo delle coste del Corno D’Africa. Per Feltman la pirateria al largo delle coste della Somalia è una delle manifestazioni di un problema politico, che richiede una soluzione politica. Il crollo dello Stato in Somalia e altre sfide politiche sono alla radice del problema e per questo Feltman teme che la pirateria marittima potrebbe potenzialmente tornare su larga scala se viene a mancare il supporto di deterrenza continua fornita dalla presenza delle forze navali internazionale, delle misure di autoprotezione adottate dal settore dei trasporti marittimi commerciali e nel momento in cui gli sforzi di sviluppo di capacità a terra non avranno effetto sufficiente.